“L’audizione di oggi del ministro degli Esteri, Moavero Milanesi, è stata a dir poco sconcertante. Il titolare della Farnesina, nonostante le precise domande dei parlamentari, si è rifiutato di rispondere su quale fosse la posizione del governo italiano sul Global Compact. Una scelta di tacere ancor più grave, poiché giunge il giorno dopo le parole del vicepremier Salvini che hanno smentito la posizione già assunta dal premier Conte. I silenzi di Moavero sono poi proseguiti su quanto sta accadendo in Libia ed anche sulla grave crisi in corso tra Russia e Ucraina per la contesa sul mar D’Azov che sta tenendo con il fiato sospeso l’intera comunità mondiale, ma evidentemente non l’Italia. Moavero ha perso un’occasione importante. Non è la prima di un esponente dell’esecutivo italiano e, purtroppo, c’è il concreto rischio che non sia l’ultima. Speriamo che tutte queste occasioni perse non mettano a repentaglio la nostra reputazione e collocazione internazionale. Da stigmatizzare, infine, anche il comportamento del presidente della commissione Petrocelli (M5s), che ha avuto un atteggiamento inqualificabile e vergognoso nei confronti della deputata Boldrini in avvio di seduta”.
Così Lia Quartapelle, capogruppo Dem in commissione Esteri della Camera.