“Il Sì del governo alla mozione presentata da Lega e M5s, che chiede di rinviare la decisione sull'adesione dell’Italia al Global Compact sulla migrazione, è la prova che questo esecutivo non è in grado di assumere una politica estera. Come del resto è già avvenuto con il precedente della presa di posizione dell’Ue sull’Ungheria di Orban o sulla Russia di Putin in materia di sanzioni. Una scelta assurda che giunge dopo l’annuncio del voto favorevole fatto dal premier Conte all’Onu e la successiva smentita decisa da Salvini. L’iniziativa promossa dall’Onu è di buon senso, riguarda tutti i migranti, e cioè di quelle persone al mondo che con i loro 450 miliardi di rimesse offrono ai Paesi di origine il triplo delle risorse stanziate dagli stessi programmi di cooperazione, e inoltre non lede il diritto degli Stati di stabilire una propria e autonoma politica sulle migrazioni. Non aderendo al Global Compact il governo tradirebbe gli interessi dell’Italia che sul tema ha sempre chiesto un maggior coinvolgimento della comunità internazionale. E, purtroppo, non sarebbe la prima volta”.
Così il deputato Dem Ivan Scalfarotto, intervenendo in Aula nel dibattito sulle mozioni sul Global Compact.