“Credo che la crisi del governo Draghi che stiamo vivendo sia una delle più assurde in tutta la storia politica del Paese. Non solo per le ragioni formali (il non voto sulla fiducia al dl Aiuti in Senato per il termovalorizzatore di Roma) ma per il contesto in cui avviene. Una pandemia non doma, una guerra in Europa in corso, una crisi energetica e una economica che preparano un autunno difficile sono elementi che dovrebbero fare riflettere tutti. Con la crisi si fermerà l’attuazione del Pnrr, non si metteranno in campo le misure necessarie per tutelare imprese e cittadini, specialmente i più deboli. Si fermeranno le misure per aumentare i salari - con il taglio del cuneo fiscale - facendo anche saltare la prossima legge di bilancio”.
Così il deputato dem, Gianluca Benamati, capogruppo Pd in commissione Attività produttive, in un post su Fb.
“Ma davvero - aggiunge - tutto questo si può produrre per personalismi e polemiche spicciole? Questo è il momento in cui ognuno è chiamato a fare il proprio dovere verso l’Italia. Le elezioni sono in ogni caso alle porte e gli italiani potranno scegliere ma dipende molto da come arriveremo a quell’appuntamento. Con un Paese saldo nella bufera o con un Paese in balia degli eventi. Per ora - conclude - brindano solo a Mosca ma comunque vada nulla potrà essere più come prima”.