"La inquietante proposta di Salvini di introdurre una tassa sulle cassette di sicurezza rivela lo stato confusionale del governo. In dodici mesi hanno azzerato la crescita e aumentato l’indebitamento. Dinanzi al rischio sempre più concreto di procedura di infrazione e soprattutto alla montagna di 35/40 miliardi da scalare per la prossima legge di bilancio, Salvini e i suoi partner si ostinano a mentire cercando capri espiatori sempre altrove. La verità dei numeri però non si cancella con i selfie o le sparate propagandistiche. Quello che serve non è un esecutivo allo sbando ma un piano serio di rilancio che passi dalla riduzione delle tasse e dall’ abbassamento del costo del lavoro per dare più soldi in busta paga ai lavoratori. Occorre voltare pagina".
Lo ha dichiarato il capogruppo democratico alla Camera Graziano Delrio.