“L'Italia ha bisogno di stabilità. In un momento in cui la crisi internazionale e quella interna, con l’aumento dell’inflazione che ha messo intere famiglie e imprese all’angolo, si sono fatte particolarmente gravi, la politica deve rispondere con senso di responsabilità. Per questo chiediamo a tutti i partiti di mettere da parte tatticismi di sorta e lavorare per ridare forza e compattezza alla maggioranza che sostiene il governo Draghi. Ce lo chiedono i cittadini, le famiglie, i sindacati, gli imprenditori. Il Partito democratico non ha condiviso la scelta del M5S perchè ha innescato una crisi politica che rischia di gettare il Paese in una pericolosa incertezza. Ora dobbiamo ricucire lo strappo. Non è il momento di bloccare le riforme del Pnrr né le misure di sostegno adottate finora né gli impegni sociali - salario minimo e taglio del cuneo fiscale in primis - che il governo Draghi aveva già messo sul tavolo nell’incontro con i sindacati. Bisogna ripartire da qui, dall’agenda sociale, come più volte chiesto dal Partito democratico, con la credibilità e la serietà che il governo Draghi ha già dimostrato in Italia e all’estero. Oggi chi è contro il governo Draghi è contro il bene del Paese”.
Così Piero De Luca, vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera dei Deputati, intervenuto stamattina su La7 durante il dibattito di Coffee break.