“Utilizzare la Gronda, cioè Genova, per le pantomime M5s-Lega di crisi o non crisi di governo è orribile e, questo sì, irrispettoso del lutto che ha colpito la città. Su questa vicenda è giunto il momento di fare chiarezza: 1) è vero che M5s non vuole realizzare quest’importante opera infrastrutturale, condannando di fatto la Liguria e il porto di Genova alla loro tanto auspicata decrescita infelice; 2) è vero che Salvini siede al governo con Di Maio. Ed è vero anche che Rixi (Lega), ex sottosegretario del ministro Toninelli, ha governato per quattro anni in Regione e uno a livello nazionale, con il risultato finale che sulla Gronda tutto è rimasto fermo; 3) Genova merita rispetto. Non esiste che un governo possa utilizzarla per rinfacciarsi responsabilità che in realtà sono equamente divise tra la Lega e M5s. Con il risultato che entrambe queste forze politiche hanno prodotto come unico risultato di favorire proprio il gruppo Benetton, che non dovrà investire un solo euro nella Gronda dopo avere per anni incassato i pedaggi. Complimenti”.
Così Raffaella Paita, capogruppo Dem in commissione Trasporti alla Camera.