Conflitto d’interesse del Governo mette a rischio sicurezza nazionale
“Quella di Angelo Tofalo a sottosegretario alla Difesa è una nomina che inquieta e getta ombre sugli intenti del governo in merito ai futuri rapporti internazionali dell’Italia”.
- lo dichiara Lia Quartapelle, deputata del Partito democratico -
“Il deputato del Movimento 5 Stelle non solo in passato ha avuto contatti e incontri con due italiani già indagati per traffico di armi internazionale e poi arrestati con l’accusa di voler trasferire armi da guerra alle milizie di Ghwell, autore di un fallito golpe, ma – sottolinea la deputata Dem - ha incontrato lo stesso Ghwell a Istanbul per predisporre un incontro tra gli esponenti del M5S e quelle forze libiche che volevano rovesciare Serraj, in netto contrasto con il piano di pace dell’Onu e della comunità internazionale”.
“Il M5s a parole si professa contro le armi e gli investimenti pubblici in armamenti, ma nei fatti resta nell’ambiguità. Che questo sia un Esecutivo nato su un enorme conflitto di interessi è evidente, basta pensare alla dipendenza dei pentastellati dalla società di Casaleggio o alla Ministra Trenta che ha nel suo passato una società di reclutamento di mercenari e un marito ufficiale dell'Esercito che lavora ai contratti delle Forze Armate, ma che ora si giochi anche con la sicurezza del Paese e con i rapporti internazionali è veramente troppo” conclude Quartapelle.