Dichiarazione dei capigruppo Pd in Commissione Ambiente e Commissione Trasporti Marco Simiani e Anthony Barbagallo
“La destra conferma i tagli di 2,5 miliardi alle infrastrutture strategiche del Centro Sud ed ammette che non verranno reinserite, a differenza di quanto promesso, nella prossima Legge di Bilancio. Il governo Meloni ha infatti bisogno di risorse utili per tamponare i ritardi accumulati con i progetti del Pnrr e sottrae i finanziamenti già assegnati.” E’ quanto dichiarano i capigruppo Pd in Commissione Ambiente Marco Simiani e Trasporti Anthony Barbagallo, che oggi hanno discusso in commissione una interrogazione urgente. “Siamo di fronte ad una maggioranza senza vergogna, presuntuosa, arrogante e capace di tutto pur di nascondere i propri fallimenti al paese -hanno aggiunto Simiani e Barbagallo – perché i tagli sono molteplici e significativi e riguardano opere attese da anni dai territori. Si tratta – sottolineano i due parlamentari Pd- di infrastrutture necessarie per la crescita economica ed occupazionale di zone vaste e diversificate: riguardano ad esempio l’Interporto di Livorno, il raddoppio della Roma-Pescara, la Orte-Falconara, la chiusura dell’anello ferroviario di Roma ed il completamento dell’elettrificazione della tratta Catanzaro Lido-Reggio Calabria”. Infrastrutture definite dallo stesso Mit “prioritarie e funzionali agli obiettivi di decarbonizzazione del Paese”. Evidentemente ora non lo sono più.”