"Il regime della Repubblica islamica iraniana ha ucciso, impiccandola, Samira Sabizian. Samira si era ribellata alla violenza dell'uomo che era stata costretta a sposare a soli 15 anni: sposa bambina e vittima dei soprusi del marito. L'Iran si conferma un paese che attua una repressione brutale, soprattutto contro le ragazze e le donne, e che viola costantemente i diritti umani.
Per questo il Parlamento e questa Camera devono continuare a sostenere il movimento "Donna, vita, libertà" che tanto sta facendo in Iran e anche in molti altri paesi incluso il nostro. Ma dobbiamo anche incalzare il governo affinché prenda provvedimenti concreti. Le relazioni diplomatiche, gli scambi e gli accordi commerciali con l'Iran non sono mai stati messi in discussione. E' il momento di cambiare gli assetti. Su questo serve una decisione chiara: dobbiamo dimostrare concretamente che siamo disposti a rinunciare a qualcosa in nome dei diritti umani". Così Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo, intervenendo oggi in aula.