"L'annuncio del Jobs Act per il lavoro autonomo che il Governo tradurrebbe in un disegno di legge collegato alla Stabilità, è senz'altro molto positivo". Lo dichiara il Presidente della Commissione Lavoro alla Camera Cesare Damiano.
"Ci siamo battuti già dalla scorsa legislatura - continua - per bloccare al 27% l'innalzamento dell'aliquota previdenziale delle Partite IVA ed abbiamo presentato una proposta di legge sullo Statuto del lavoro autonomo che contiene alcune delle soluzioni oggi indicate dal Governo: ad esempio la totale deducibilità, fino a 10.000 euro annui, delle spese per aggiornamento e formazione".
"Importante - spiega Damiano - è la possibilità di poter partecipare ai bandi pubblici italiani ed a quelli dei fondi strutturali della UE anche per le Partite IVA, la modulazione dell'utilizzo dei congedi di maternità e le nuove tutele in caso di malattia grave. A tutto questo - prosegue - si aggiunge il nuovo blocco al 27% dell'aliquota previdenziale, già contenuto nella Stabilità, che noi vorremmo che diventasse strutturale per poi essere portato lentamente al 24%. Questo risultato è stato possibile per la capacità di ascolto dimostrata dal Governo e per il confronto costante che la Commissione lavoro della Camera ha svolto con le associazioni del lavoro autonomo, libero professionale e dei free lance, che ha potuto veicolare le giuste rivendicazioni" conclude il deputato PD.