“Chi usa a fini di solidarietà sociale apparecchiature e beni per la distribuzione di prodotti alimentari agli indigenti, potrà contare su un contributo fino a 3.500 euro per il loro acquisto”. E’ il contenuto dell’emendamento della deputata Pd Maria Chiara Gadda - e anche dell’emendamento identico del capogruppo di Area Popolare Maurizio Lupi - approvato nella legge di bilancio alla Camera , “un intervento - sottolinea Gadda - a completamento della legge contro lo spreco alimentare” . Legge che porta il nome della stessa Gadda, entrata in vigore lo scorso settembre.
“L’emendamento – spiega - autorizza una spesa di 10 milioni di euro annui per il 2017 e per il 2018 e riconosce un contributo pari al 15 per cento del prezzo di acquisto e fino a 3.500 euro ai soggetti che effettuano, a fini di beneficenza, distribuzione gratuita di prodotti alimentari agli indigenti, per l’acquisto di beni strumentali destinati a tali finalità. Con tutto ciò abbiamo voluto sostenere l'impegno delle associazioni che quotidianamente recuperano le eccedenze”.
“ Una buona pratica – conclude la deputata Pd - che aiuta molte famiglie in difficoltà economica e contribuisce allo stesso tempo a limitare la produzione degli sprechi, in particolare quelli alimentari».