Laura Boldrini, deputata del Partito Democratico, parteciperà al Forum parlamentare del G7 per l’eliminazione delle armi nucleari, su invito dell’ICAN, International Campaign to Abolish Nuclear Weapons (premio Nobel per la pace nel 2017).
Il Forum si terrà a Tokyo e Hiroshima, dal 28 al 30 aprile. Insieme ad altri 6 parlamentari dei Paesi del G7, e a rappresentanti del Parlamento giapponese, Boldrini ribadirà il proprio impegno affinché l’Italia “che ripudia la guerra” aderisca al Trattato per la Proibizione delle Armi Nucleari, e si unisca così a quegli Stati che l’hanno già fatto, per liberare il mondo da una minaccia che ci impedisce di vivere in sicurezza.
Ancora oggi l’ex presidente russo Dmitry Medvedev ha evocato il fantasma del ricorso alle armi nucleari, un’ipotesi da scongiurare, che mette a rischio il pianeta e tutti gli esseri umani.
La bomba atomica sganciata su Hiroshima pesava 4,5 tonnellate, e provocò 100mila morti; una odierna pesa poche centinaia di chili, e può uccidere milioni di persone.
Boldrini visiterà anche il Peace Memorial Museum, e incontrerà gli Hibakusha, testimoni viventi della strage che fu, i quali portano ancora addosso i segni di quella catastrofe.