“I provvedimenti assunti dalla procura di Milano nei confronti delle aziende del settore del food delivery, al di là ed oltre la specifica vicenda processuale, confermano oggi quanto giusta fosse stata la nostra intuizione di proporre in commissione Lavoro, già all’inizio della legislatura, un più ampio ragionamento in ordine all’impatto della transizione digitale sulle regole del lavoro. Piattaforme, gigeconomy, intelligenza artificiale, machine e deep learning, co/bot, human+: a fronte di tali trasformazioni abbiamo bisogno di parole nuove e nuove regole per comprendere e tutelare il lavoro nella transizione digitale. Costruirle insieme, queste regole, secondo il metodo del dialogo sociale indicato ancora recentemente dall’OIL, è un’opportunità - anzi una necessità - per la modernizzazione del Paese”. È quanto hanno dichiarato Debora Serracchiani, presidente della Commissione Lavoro di Montecitorio e Antonio Viscomi, capogruppo del Partito Democratico nella stessa Commissione.