• 26/03/2015

"Il provvedimento che modifica il reato di diffamazione a mezzo stampa e che, tra l'altro, eliminerà finalmente la pena del carcere per i giornalisti non è la sede per discutere e affrontare il tema della pubblicazione delle intercettazioni".

Lo afferma il Capogruppo Pd in Commissione Giustizia della Camera, Walter Verini, relatore del provvedimento sulla diffamazione.

"Entro la settimana prossima - continua Verini – porteremo in Commissione i pareri di relatore e Governo sugli emendamenti. Le nuove norme che si profilano, dopo il primo esame della Camera, la lettura del Senato e il prossimo esame dell'assemblea rappresentano elementi di civiltà, che tutelano insieme la libertà d'informazione e i diritti dei cittadini".

"Il tema della diffusione di intercettazioni - aggiunge il Capogruppo - è già inserito nel disegno di legge sulla riforma del processo penale. E' un tema delicato, che va affrontato all'origine, che non è certo quella della pubblicazione e che riguarda trascrizioni di intercettazioni senza alcun rilievo penale. Ma anche questa fattispecie va affrontata tenendo insieme il diritto a non violare privacy di cittadini estranei a fatti penali con il grande tema della libertà d'informazione che non può essere compressa".