“La straordinaria notizia della candidatura italiana UNESCO dell'Arte del Canto lirico italiano - The Art of Italian Opera Singing - è l'occasione per ricordare quanto l'Italia sia indissolubilmente legata all'Opera e vanti a partire dal XVII secolo una primazia universalmente riconosciuta nel settore del teatro in musica”.
Così in una nota Michele Nitti, Rosa Maria Di Giorgi e gli altri deputati del Partito Democratico in commissione Cultura.
“Proprio per questo - continuano i deputati dem - abbiamo più volte portato all'attenzione del Parlamento, con interventi in Aula, ordini del giorno e risoluzioni, la necessità di continuare a seguire l'iter di questa candidatura. Abbiamo anche depositato una proposta di legge per il riconoscimento del valore nazionale del melodramma italiano e per l'istituzione della Giornata nazionale dell'Opera lirica che, alla luce di questa candidatura, ci aspettiamo venga quanto prima calendarizzata affinché anche il Parlamento possa riconoscere la centralità di questa forma d'arte consolidando la stessa candidatura UNESCO”.
“Il recente ciclo di audizioni svolte in commissione Cultura in merito all'indagine conoscitiva sulle Fondazioni Lirico Sinfoniche, inoltre, ha ribadito quanto sia necessario delineare un'indifferibile prospettiva di rilancio per i nostri Teatri. Il Parlamento – concludono - sostenga dunque pienamente questa candidatura che potrà offrire ai teatri italiani e al nostro Paese nuove opportunità di crescita sociale, culturale, occupazionale, economica e turistica”.