• 30/01/2018

“Valutare l'opportunità di rimediare, facendo ricorso alle facoltà attribuite dalla legge 1188/1927 al ministro dell’Interno, alla decisione del Consiglio comunale di Livorno di negare l’intitolazione di una rotonda della città capoluogo alla memoria del presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi”. Lo scrive Michele Anzaldi, deputato del Partito democratico, in una lettera indirizzata al ministro dell’Interno Marco Minniti.

“Non è intenzione del sottoscritto – spiega - criticare una legittima decisione della assemblea del Consiglio Comunale della città, ma quella di evidenziare una questione che forse attiene al buon senso ma anche a un limite della normativa stessa. Carlo Azeglio Ciampi ha ricoperto la carica di Capo dello Stato e la sua storia è la storia di un costruttore della democrazia e della stabilità anche socio economica dell'Italia. Ora, in virtù della competenza è in capo al Comune ma quel diniego rischia di configurarsi come una offesa a chi ha rappresentato per 7 anni la massima istituzione del Paese, un simbolo della nostra democrazia. Una offesa alla memoria di un combattente e di un servitore dello Stato che merita di essere adeguatamente tutelata”.

“Importanti personalità del mondo della cultura come Francesca Archibugi, o giornalisti attenti come Mattia Feltri hanno fatto notare l’assurdità della decisione dei Cinquestelle livornesi. Da parte mia,  ritengo che in un qualche modo di fronte ad un indiscusso ed indiscutibile prestigio di una personalità la legge debba farsi carico della tutela dell'onore della stessa evitando strumentalizzazioni comunque lesive”, conclude.