“Se la Raggi non perde occasione in pubblico per denunciare la vecchia politica e proclamare a voce alta la propria diversità, nel chiuso delle stanze capitoline firma un invito per la presentazione di candidature per la governance di Capitale e Lavoro. Una procedura che possiamo definire a dir poco anomala nel metodo e nel merito: tempi ristretti per la presentazione della candidatura e nessuna pubblicità. Se prima Capitale Lavoro aveva un solo Amministratore unico, dopo la selezione delle candidature pervenute, avrà un CDA, quindi nuove poltrone e spese aggiuntive. Altro che tagli ai costi della politica. Sarebbe opportuno che il Sindaco Raggi invece di pensare ad elargire incarichi, cominci seriamente ad affrontare i problemi che i cittadini di Roma sono chiamati ad affrontare ogni giorno: dai trasporti alla pulizia della città, dalle scuole alle strade di Roma”. Così il deputato Pd, Andrea Ferro.