"Questa legge di Bilancio ha reso evidente che quando il ministro Centinaio parla di 'agricoltura come punto di riferimento economico' o di 'innovazione', pronuncia solo vuoti slogan: questa è una manovra in cui per l'agricoltura non c'è davvero niente". Lo dichiara Maria Chiara, capogruppo Pd in Commissione Agricoltura alla Camera, a proposito della legge di Bilancio.
"Proprio oggi Centinaio - spiega - ribadisce il suo sostegno all’imprenditorialità agricola e all’innovazione. Evidentemente non sta seguendo gli sviluppi della legge di Bilancio, in cui non c’è nulla di tutto ciò. La maggioranza ha bocciato anche le proposte del Pd di estendere al settore agricolo gli incentivi all'innovazione e alla formazione introdotti da Industria 4.0, di assegnare la terra a chi la sa e la vuole coltivare, e non certo a chi fa tre figli. Centinaio parla di centralità economica del settore agricolo ma non ha previsto nemmeno un euro per investire sulle aree fragili interne del nostro Paese, colpite da calamità e spopolamento. Nessuna misura per il settore ittico e per gli ammortizzatori sociali dei pescatori e degli agricoltori".
"Sotto la cortina fumogena della propaganda, la verità è che una manovra così avara nei confronti del settore agricolo non si era mai vista. Il messaggio reale che Centinaio e il governo mandano agli agricoltori è di arrangiarsi da soli. Non è certo questo il modo di sostenere il nostro Made in Italy", conclude.