“È il 2 dicembre e solo stasera, in pratica, la legge di Bilancio inizia il suo cammino parlamentare”. Lo dichiara Luigi Marattin, capogruppo Pd in Commissione Biilancio.
“Questo – continua - perché il governo è sempre stato in ritardo su tutto, dalla presentazione della manovra fino ai rinvii continui di questi giorni. Ora che finalmente hanno presentato le proposte mi aspettavo di trovare i dettagli su reddito di cittadinanza o Quota 100, le modifiche al deficit che hanno annunciato da giorni, le misure per contrastare l’incipiente recessione. Invece mi sono trovato 54 proposte di mancia: 100mila euro di qua, 100mila euro di là”.
“Al timone della finanza pubblica italiana c’è un timoniere che non ha la più pallida idea né di dove sta andando, né di dove sia necessario andare”, conclude.