“Meloni ricordi cos’era l’Italia dopo il 1945: sconfitta e umiliata da una guerra sciagurata, segnata da fame, disoccupazione e forti tensioni sociali. E porti rispetto verso i caduti del lavoro, dell’emigrazione e sfruttamento, astenendosi almeno una volta dalla bassezza della campagna elettorale sulla pelle dei migranti, dagli slogan ‘contro’. Noi ci inchiniamo alla memoria dei morti di Marcinelle e vogliamo che il loro sacrificio sia un permanente appello per un ‘più alto europeismo, attento alla solidarietà, capace di integrazione, portatore di libertà e di progresso’. Lo dichiara la presidente della commissione Lavoro della Camera Romina Mura (Pd), che cita Giorgio Napolitano replicando alla leader di FdI Giorgia Meloni sulla tragedia avvenuta l’8 agosto del 1956 nelle miniere del Bois du Cazier in Belgio, nel distretto carbonifero di Charleroi.