“Piena solidarietà alla popolazione gardesana, alle ragazze molestate, ai tanti residenti e turisti aggrediti, colpiti e spaventati da parte di tutto il Partito Democratico veronese e del segretario nazionale Enrico Letta”. Così il deputato veronese del Pd, della presidenza del Gruppo dem alla Camera, Diego Zardini, il quale ha partecipato questa mattina a nome dei colleghi del Partito Democratico, all’incontro a Peschiera del Garda sui gravi incidenti del 2 giugno.
“La condanna degli episodi del 2 giugno – ha ribadito l’esponente dem - è fermissima e assoluta. Diamo il nostro pieno sostengo alle richieste del territorio di controllo e contrasto di simili episodi e ringraziamo le forze dell’ordine per aver saputo evitare danni peggiori. Proponiamo di rendere stabili e strutturali le azioni di prevenzione, anche col rafforzamento del monitoraggio dei social network da parte della Polizia Postale e della Digos, per prevedere luogo e data di raduni come quello del 2 giugno e approntare misure di dissuasione e prevenzione”.
“In prospettiva – ha concluso Zardini - occorre dare lo status di città balneare a quei comuni che nei periodi di alta stagione decuplicano la loro popolazione residente (coi turisti) come richiesto dal G20 delle spiagge con i comuni balneari per avere risorse, mezzi e uomini per adeguare i servizi al numero delle presenze turistiche. Crediamo necessario non fermarsi alla superficie dei fenomeni e ai loro effetti, ma studiare e capire la genesi di questi maxi eventi, conoscerli per prevenire nel medio lungo termine, attraverso azioni coordinate di carattere educativo e culturale, adeguate politiche giovanili, sociali e di integrazione. Su queste azioni il Pd sarà presente e attivo al fianco dei Comuni e dei cittadini”.