“Passano i giorni e, mentre si moltiplicano le mobilitazioni in tutti i siti d’Italia, sulla vicenda Mercatone Uno dal governo M5s-Lega non giungono che mezze frasi in burocratese. Una mancanza di interventi di cui stanno pagando le conseguenze anche i centocinque dipendenti rimasti a casa da un giorno all’altro nei tre punti vendita abruzzesi di Colonnella, Scerne di Pineto e San Giovanni Teatino. Bene l’invito giunto oggi dai sindacati, dopo l’incontro con il Pd a Bologna, a trovare al più presto uno strumento che dia garanzie di reddito ai lavoratori. Giusta l’iniziativa del sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, di scrivere al ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio. Adesso non è il momento delle polemiche di parte o dello scarico delle responsabilità. Come Dem presenteremo, vista la mancata risposta di fatto alla prima, una nuova interrogazione parlamentare rivolta al Mise. Il governo deve tutelare lavoratori e clienti, anche perché non ha saputo vigilare sul perfezionamento dell’accordo, né sugli sviluppi successivi. Ora servono fatti e risposte all’altezza del livello di una crisi che tra lavoratori licenziati, clienti beffati, creditori non pagati e indotto, coinvolge migliaia di persone”.
Così Stefania Pezzopane, della presidenza del Gruppo Pd alla Camera.