“L’attacco di Elon Musk ai giudici italiani sulla sentenza riguardante i migranti trasferiti in Albania rappresenta un’inaccettabile ingerenza negli affari interni del nostro Paese. A prescindere dalle opinioni sulla decisione del Tribunale di Roma, su cui si esprimerà la corte di giustizia europea, è grave che Munsk si senta politicamente autorizzato a delegittimare l’autorità giudiziaria italiana con frasi come "questi giudici devono andarsene. Il governo italiano deve reagire con fermezza, difendendo l’operato dei giudici e ribadendo che le nostre istituzioni non si piegano né a pressioni straniere, né alle influenze e ai ricatti delle multinazionali. È paradossale che Giorgia Meloni, che si proclama difensore della sovranità nazionale, accetti in silenzio questo attacco ai valori costituzionali e all’autonomia dei nostri organi giudiziari” così in una nota la capogruppo democratica nella commissione Affari costituzionali della Camera, Simona Bonafè.