“Siamo felici di apprendere che, come più volte auspicato dalla nostra Commissione, non sorgerà alcun hotspot all'interno del Cara di Mineo, già luogo di forti criticità. Andiamo nella direzione giusta, quella cioè che prevede il superamento graduale dei grandi centri di accoglienza per sposare una politica di accoglienza diffusa investendo sulla realizzazione di centri Sprar in tutto il territorio nazionale” E' quanto dichiarato da Federico Gelli, presidente della Commissione Inchiesta Migranti al termine dell'audizione oggi in commissione del Prefetto Gerarda Pantalone, responsabile del dipartimento Libertà Civili del ministero dell'Interno.