"Finché le politiche europee saranno quelle di costruire muri, non scandalizziamoci quando leggiamo i rapporti sul fatturato delle reti gestite dai trafficanti di uomini, che nel 2015 hanno guadagnato fra i 3 e i 6 miliardi”. È quanto dichiarato da Federico Gelli, deputato Pd e presidente della Commissione d'inchiesta sui migranti.
“Sono lacrime di coccodrillo quelle che versiamo di fronte a questi numeri surreali, numeri resi possibili anche dalle politiche di respingimento messe in atto fino ad oggi dall’Unione Europea. Se vogliamo spezzare i traffici criminali di uomini, dobbiamo combattere l’illegalità ma al contempo dobbiamo essere capaci di sviluppare canali umanitari di accoglienza affinché i disperati della Terra, anziché affidarsi ai trafficanti di morte, scelgano di viaggiare in sicurezza, consapevoli di trovare un serio progetto di ospitalità e integrazione."