“Sulla regolarizzazione dei migranti che lavorano come braccianti, colf e badanti, bisogna andare avanti con urgenza per dare legalità e dignità a questi lavoratori. Tre mesi di permesso di soggiorno mi sembrano pochi, ad agosto i caporali non vanno in vacanza. Assolutamente non si può dimenticare il tema degli alloggi dei braccianti, perché costringerli nelle baraccopoli ai margini dei campi è sempre stato inaccettabile e oggi significherebbe costruire nuovi focolai di contagio. Servono fondi per garantire loro un riparo dignitoso, in collaborazione con le regioni e i comuni interessati”.
Così la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo.