Al Presidio del Tavolo Asilo a Roma. Tante persone per manifestare insieme contro il "decreto Cutro", che il governo sta provando ad approvare al Senato. Un decreto vergognoso. Che toglie la Protezione Speciale, affossa il sistema di garanzie dell'accoglienza, ostacola l'integrazione ed è pensato per creare decine di migliaia di nuovi irregolari. Per farlo la destra cancella addirittura gli obblighi internazionali dell'Italia e disconosce le norme della nostra Costituzione. Nonostante le dichiarazioni recenti della Presidente della Consulta, che parlando di immigrazione ha richiamato tutti dicendo che le "scelte del Parlamento devono muoversi nella piena consapevolezza dei vincoli internazionali". Un decreto contro i diritti dei migranti e contro l'interesse dell'Italia e del popolo italiano.
Un decreto che nasconde vigliaccamente il solito tentativo di sfruttare politicamente i fenomeni migratori dietro al nome di una tragedia immane come quella di Cutro. Faremo di tutto, come sempre, per impedire questo scempio. Lo stiamo facendo come opposizione e come Partito Democratico al Senato in queste ore. I numeri in Parlamento ci sono contro. Ma sappiamo di essere dalla parte della ragione. Tanto che Salvini e Meloni devono raccontare continuamente falsità, come quella sulla Protezione Speciale, per provare a far accettare il proprio veleno. Negli scorsi anni avevo contribuito, da viceministro all'Interno, a cancellare completamente i decreti Salvini. L'ho fatto per senso di giustizia e per garantire gli interessi legittimi di tutte e di tutti. Oggi provano a tornare indietro e, se possibile, fare anche peggio.
Lo scrive su Facebook il deputato del Pd Matteo Mauri, vicepresidente della commissione Affari Costituzionali.