La posizione espressa da Weber sul finanziamento europeo per la costruzione di barriere fisiche ai confini dell'Unione non è per nulla condivisibile. I muri non sono la soluzione in Europa né alle problematiche legate alla gestione dei flussi migratori né alle minacce di regimi illiberali confinanti con il nostro continente. Costruire muri con risorse UE è una proposta tanto demagogica quanto risibile ed inefficace. Il PPE si impegni a Bruxelles per affermare con forza il ruolo di attore internazionale dell'Unione con politiche e azioni autorevoli, e lavori per superare definitivamente il regolamento di Dublino, sbloccando l'adozione di un nuovo Patto sull'immigrazione e l'asilo che consenta di affrontare in modo solidale e strutturale il fenomeno migratorio, rafforzando in particolare la collaborazione con i Paesi di origine e transito.
Lo afferma Piero De Luca, vicecapogruppo del Pd alla Camera.