"L’intervista di Piantedosi certifica il fallimento del progetto Albania. Di fronte a questo evidente insuccesso, il governo tenta adesso di riconvertirlo per evitare il danno erariale, ma il risultato è solo un ulteriore spreco di risorse pubbliche, peraltro con soluzioni del tutto estranee all’accordo siglato con l’Albania e alla sua legge attuativa. Il costo per le casse dello Stato italiano è già enorme: circa un miliardo di euro, che poteva essere investito in sanità, istruzione o sicurezza. Il governo ponga definitivamente fine a questa operazione, nata sotto il segno della propaganda e destinata a trasformarsi in un vero e proprio disastro finanziario".
Così in una nota le deputate e i deputati democratici Chiara Braga, Enzo Amendola, Simona Bonafè, Matteo Mauri e Matteo Orfini, che aggiungono: "Meloni dovrebbe prendere atto della gravità della situazione, con un governo in cui i ministri degli Esteri e dell’Interno, per usare le parole dalla stessa maggioranza, sono in evidente difficoltà".