"Poche cose sono squallide e riprovevoli come speculare politicamente sulle vite dei disperati del mondo. Tali sono gli uomini e le donne in fuga da carestia, violenza, povertà, in tanti paesi del mondo.
A Berlusconi, che oggi cavalca il problema immane dell'immigrazione, ricordo che il suo governo tagliò i fondi per la cooperazione internazionale sia nel quinquennio 2001-2006 che nella legislatura successiva al 2008. Per non parlare della gestione folle dell'emergenza nord Africa o della vergogna dei CIE i cui tempi di permanenza furono allungati a dismisura e senza nessun risultato dal punto di vista dell'efficienza del sistema. Ha detto bene due giorni fa Papa Francesco: la politica farebbe bene a mettere al primo posto il dramma dei diseredati, dei profughi e dei migranti. Se non lavoreremo per costruire migliori condizioni di vita per tutti non troveremo la strada per risolvere il problema o almeno ridurne l'impatto sull'Europa”. Così la deputata Pd Sandra Zampa. vicepresidente commissione Infanzia Camera.