Approvato un ordine del giorno
“Durante la votazione finale per la conversione in legge del decreto Milleproroghe è stato approvato un mio ordine del giorno che impegna il Governo a sopprimere, con il primo provvedimento utile, le disposizioni contro Flixbus introdotte durante l’esame del provvedimento in Senato”. Lo afferma Sergio Boccadutri, deputato del PD, che prosegue: “L’approvazione di queste norme è stato un grave errore, a cui il Governo si è prontamente impegnato a rimediare quanto prima, anche per non incorrere nel rischio di una procedura di infrazione europea oppure una censura da parte della Corte Costituzionale. Le norme di cui ho chiesto la soppressione sono infatti lesive di alcuni principi cardine del nostro ordinamento posti a presidio dell’attività di impresa e del libero gioco concorrenziale; violano il principio della certezza del diritto, pregiudicano gravemente il legittimo affidamento degli operatori economici sulla normativa vigente, in base alla quale le aziende costruiscono il proprio business model e programmano i loro investimenti, e violano la concorrenza nel settore dei servizi automobilistici regionali di competenza statale, riducendo l’offerta di servizi ai passeggeri. Oggi non abbiamo potuto fare di più in quanto il milleproroghe non era passibile di modifiche in considerazione dell’ormai prossima scadenza dei termini di conversione, ma contiamo di porvi rimedio quanto prima probabilmente in occasione dell’esame del disegno di legge annuale sulla concorrenza, che a breve riprenderà il suo corso”.