“Lo scambio di accuse tra Salvini ed M5s sulle responsabilità del tragico rogo di Mirandola è forse il punto più basso della dialettica elettorale della storia della Repubblica. Da una parte, il ministro dell'Interno, che dovrebbe essere garante della sicurezza dei cittadini, in evidente crisi di panico per il recente calo di popolarità, utilizza perfino la morte di un’anziana signora e della sua badante, peraltro straniera, per criminalizzare tutti gli extracomunitari. Dall’altra M5s, che fino a oggi (soprattutto dalla scorsa campagna elettorale) ha sostenuto e condiviso la politica intollerante della Lega nei confronti dei migranti, è divenuto all’improvviso paladino dei diritti umani soltanto per recuperare qualche punto nei sondaggi. Mai come in questi casi il silenzio dovrebbe essere d’oro".
Lo dichiara la deputata del Pd, Silvia Fregolent.