“La destra non ha rotto con chiarezza il rapporto con la tradizione fascista né quello con organizzazioni che esplicitamente si richiamano al fascismo. Giorgia Meloni deve fare un atto simbolico, irreversibile e inequivocabile, se vuole che si apra un reciproco riconoscimento morale tra la destra italiana e il campo delle forze democratiche eredi della lotta antifascista, presupposto per qualunque riforma. Vada a Salò e dichiari la sua netta rottura con quella storia e con quella tradizione, aderendo senza ambiguità ai principi della Costituzione. Sarebbe un fatto importante, che cambierebbe non di poco la vicenda politica attuale ma anche la storia d’Italia. Meloni colga questa occasione e si liberi di quella zavorra che ancora la rende poco credibile sia in Italia che in Europa, dove oggi è messa ai margini”. Così in una nota il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut.