“La politica sarda accolga la richiesta di Monsignor Antonello Mura.
Mettiamo insieme tutte le energie pubbliche e private per costruire una efficace piattaforma di solidarietà per chi più è in difficoltà e una strategia di sviluppo equo e diffuso che guardi al futuro.
La crescente povertà citata dal Presidente della Conferenza episcopale sarda e i dati relativi alla debolezza del nostro sistema produttivo, diffusi di recente dall’Istat, sono uno spaccato della nostra Isola che ci richiamano a un lavoro corale per ripartire, senza lasciare indietro nessuno.
Costruiamo politiche di prossimità che diano nuovo slancio alle Comunità e alle Famiglie. L’assegno unico universale per i figli di cui a partire dal 1 luglio, beneficeranno anche le famiglie sarde, è a riguardo un tassello fondamentale. Mettiamo in campo politiche attive per sostenere il reinserimento lavorativo di coloro che, inevitabilmente, si ritroveranno senza una occupazione. La ricostruzione post pandemia può essere una grande occasione. E allora non sarà importante solo cosa faremo attraverso le risorse europee disponibili, ma anche come e con chi costruiremo risposte e prospettive.
In questo senso condivido, accolgo e rilancio l’appello di Monsignor Mura a lavorare insieme. Politica, Istituzioni, Chiesa, Terzo Settore, Sindacati, Imprese”. Lo dichiara la deputata sarda del Pd, Romina Mura.