“Abbiamo un governo che non sa decidere. Per incapacità e liti interne mettono a rischio la candidatura Italiana alle Olimpiadi e fanno perdere occasioni al nostro Paese”. Così la deputata veneta Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico.
“Se Torino a guida pentastellata si tira indietro dalla candidatura olimpica, non può tirarsi indietro anche il governo, soprattutto davanti alla proposta dei governatori di Veneto e Lombardia per la candidatura
italiana ai Giochi olimpici invernali del 2026. Giorgetti però fa sapere che se Zaia e Fontana vorranno andare avanti - sottolinea la deputata Dem - lo dovranno fare a loro spese, perché verrebbero meno i 370 milioni del progetto e la garanzia del governo, che si limita a “non ostacolare”. E ci mancherebbe!”
“È un ricatto inaccettabile. Ora mi auguro che Zaia, per una volta, faccia gli interessi della sua regione, dei cittadini veneti, perché – conclude Rotta - se non partirà dalle esigenze del suo territorio farà un danno a tutti gli italiani”.