• 19/07/2016

"La notizia fornita dal sottosegretario Nannicini secondo la quale tra fine luglio e inizio agosto ci sarà un tavolo politico tra Governo e parti sociali, é una buona notizia e trova il nostro totale consenso". Lo dichiara Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera.

"Il fattore tempo - prosegue - è fondamentale: bisogna concludere questo confronto tra Governo e sindacati con un accordo, prima che si entri nel "vortice" del Referendum sulla Costituzione. Il secondo fattore fondamentale - spiega Damiano - è quello dei contenuti: proponiamo di anticipare di 4 anni il momento della pensione, senza penalizzazioni, per le categorie particolarmente deboli (disoccupati, precoci, addetti a lavori usuranti e invalidi); per gli altri lavoratori, il prestito pensionistico deve avere costi vicini allo zero per chi sta entro la soglia dei 2.000 euro lordi mensili di pensione; va ripristinato il cumulo gratuito dei contributi; per le pensioni in essere va incrementata la quattordicesima attualmente prevista per gli assegni fino a 700 euro mensili. Il terzo fattore decisivo è quello delle coperture finanziarie. Poletti ha parlato di uno "stock" di risorse: ben venga, per tradurre l'intesa nella legge di Bilancio di fine anno", conclude.