“Ho visto grande dignità, il Parlamento ha l’obbligo morale e politico di dare ascolto alle loro richieste”
“Non possiamo rimettere indietro le lancette della storia ma ora dobbiamo assumerci l’impegno di ascoltare le richieste del Comitato Ricordo Vittime Ponte Morandi per ricostruire almeno un minimo di fiducia nelle istituzioni e quindi fare tesoro dei loro suggerimenti”, così Alessia Rotta, presidente della Commissione Ambiente e Infrastrutture della Camera commenta l’audizione dei familiari delle vittime del Ponte Morandi.
“Come Parlamento - spiega Rotta - dobbiamo dare corso alla richiesta di costituire, di fronte a simili eventi, unità di crisi veramente capaci di assistere le famiglie economicamente, nella comunicazione, negli iter burocratici e legali. Per questo ritengo sia indispensabile una proposta di legge proposta a favore delle vittime dell’incuria nella gestione dei beni strumentali per l’erogazione di servizi pubblici e di interesse economico generale. Ma va rivista anche tutta la logica che in questi anni ha guidato il rapporto fra concessionari e Stato, cambiando il sistema di vigilanza e controllo pubblico sui concessionari, perché non è accettabile che si facciano utili riducendo i costi per la manutenzione e la sicurezza. Dare queste risposte vorrà dire mostrare vero sostegno e solidarietà alle famiglie delle 43 persone che persero la vita”.
“Sono grata a loro - conclude Rotta - per aver chiesto alla Commissione di essere ascoltati dai Deputati e ora credo che il loro invito e le loro richieste vadano messa nell’agenda del Parlamento e della politica perché abbiamo il dovere morale e non solo politico, come Parlamento, di creare le condizioni legislative per ricostruire un rapporto di fiducia nelle istituzioni”.