• 19/03/2021

Lettera aperta a Enrico Letta di Santi Cappellani, deputato pd 

"Sono un parlamentare del Sud e vorrei, attraverso questa , sollecitare il Partito Democratico a prendere posizione con chiarezza e determinazione sulla questione del Ponte sullo Stretto." Così il deputato siciliano Santi Cappellani in una lettera aperta al  neo segretario del Pd Enrico Letta. Che prosegue: "Caro Enrico, caro segretario, hai parlato di un rinnovato rapporto con le sezioni, con le agorà, rapporto che io ho sempre perseguito. Se è vero, come è vero, che la situazione pandemica ha messo in ginocchio l’Italia e le sue forze produttive, che, obiettivamente, si trovano al Nord, è anche vero che la Sicilia, avendo di fatto una sola industria, quella turistica, e dell’indotto a essa legato, uscirà da questa crisi con le ossa rotta. Forse, percentualmente, la perdita economica della mia isola non potrà essere paragonata a quella della Lombardia o del Veneto. Ma la crisi che riguarda la Sicilia è una crisi altrettanto grave, e dalla quale non ci si potrà riprendere se non investendo in infrastrutture e mobilità.

Davvero vogliamo lasciare ad altri la battaglia sacrosanta sul Ponte ? Davvero abbiamo deciso di lasciare ad altri il dibattito sul futuro della Sicilia? Davvero il Ponte sullo Stretto deve essere esclusiva di un comitato interparlamentare e delle critiche assolutamente ingiustificate dei No-Ponte? Come parlamentare siciliano del Pd, come aderente ai LiberalPd, continuerò a fare la mia battaglia perché il Ponte sullo Stretto, l’Alta Velocità, il rinnovamento di strade e ferrovie si facciano al più presto nell’isola che mi ha dato i natali. Per questo motivo caro Enrico, caro segretario, Ti scrivo per chiederTi , in nome dei siciliani, di prendere una posizione decisa e fattiva sulla questione. E’ davvero importante."