“Risulta indifferibile l’avvio di un percorso di confronto tra la politica, le parti sociali, le categorie produttive e i rappresentanti dei lavoratori che operano all’interno dei Porti italiani, anche a seguito della recente pronuncia dell’Antitrust. Noi riteniamo di dovercene fare carico considerando quello dei porti un sistema strategico per lo sviluppo e la crescita del Paese. Un sistema che però non può essere soltanto affidato alla gestione del libero mercato che punta sì alla ricerca di cospicui investimenti spesso, però, in danno della forza lavoro che opera sia in ambito commerciale, sia logistico. In un settore strategico per la nostra economia occorre scongiurare il rischio dell’abbassamento del costo del lavoro e allo stesso tempo garantire una competizione sana tra le imprese e una qualità elevata dei servizi”. Così Anthony Barbagallo, capogruppo PD in commissione Trasporti della Camera e segretario regionale del PD Sicilia, dopo che l’Antitrust ha dato il via libera all’acquisizione di Trieste Marine Terminal (TMT) e Rimorchiatori Riuniti da parte del gruppo MSC.