• 12/03/2015

"Sono eccessive tutte queste riserve sull'aumento degli anni di prescrizione per i reati di corruzione decise dalla Commissione Giustizia. Riserve che non si manifestano quando si interviene, come è avvenuto, per altri gravi tipi di reati per i quali le Camere hanno raddoppiato e portato perfino a tre decenni i tempi di prescrizione. Oggi i tempi di prescrizione per i reati di corruzione sono troppo limitati. Circa otto anni, per reati che si scoprono magari dopo anni da quando sono stati commessi. Ciò significa non arrivare neppure al primo grado di giudizio. E significa impunità per reati come questi, che rappresentano una vergogna per il Paese, per la Pubblica amministrazione, per la Politica.

Per questo è giusto, con i vari meccanismi introdotti, arrivare all'incirca almeno ad un raddoppio di  questi tempi. E' quanto la Commissione Giustizia ha deciso. Davanti a fatti nuovi, come quelli annunciati in Senato, che lasciano prevedere un aumento degli anni di pena per questi reati, con automatico innalzamento parziale degli anni di prescrizione, ci saranno tutte le condizioni perché l'aula della Camera possa rimodulare il suo lavoro. L'obiettivo - lo ripetiamo - è quello di arrivare almeno al raddoppio dei tempi e su questa base ci sono tutte le condizioni per giungere ad una solida intesa tra le forze della maggioranza e, mi auguro, non solo tra queste".

Così il capogruppo del Pd in commissione Giustizia Walter Verini.