“Con la solidarietà del vice-ministro Rixi al sindaco di Pontivrea Camociottoli, la traiettoria di imbarbarimento politico e di svilimento delle istituzioni tracciata dal governo giallo-verde fissa un suo nuovo, incredibile limite”. Lo dichiara Franco Vazio, Vice Presidente della Commissione Giustizia della Camera, a proposito delle parole del vice-ministro Edoardo Rixi sulla condanna del sindaco di Pontidivrea Matteo Camiciottoli per le frasi scritte su Facebook contro l’allora Presidente della Camera Laura Boldrini.
“Un sindaco – spiega – viene condannato per aver scritto, a proposito degli imputati di un caso di stupro avvenuto a Rimini, ‘Dovevano essere mandati ai domiciliari a casa della Boldrini, magari le mettono il sorriso’ e un vice-ministro, invece che alla vittima, esprime solidarietà per l’autore di queste parole oscene e sessiste: è una vergogna che non ha uguali. Per di più, Rixi manca di rispetto istituzionale nei confronti della magistratura e delle sentenze pronunciate in nome del popolo italiano; cosa che, considerato il ruolo di governo, assume un rilievo e una gravità eccezionale. Manca il rispetto nei confronti di quelle donne che giornalmente subiscono violenze fisiche e verbali e che dopo una tale dichiarazione di solidarietà si sentiranno una volta ancora umiliate”.
“La violenza contro le donne non si combatte nei ‘talk show’, ma con comportamenti nella vita reale che siano di esempio per tutti. Le parole di Rixi invece danno invece la misura come gli uomini possano essere rozzi e violenti”, conclude.