“Il decreto che introduce la doppia preferenza di genere nella legge elettorale pugliese che non la prevede è un atto doveroso e coraggioso da parte del governo perché corrisponde al principio costituzionale della garanzia di pari opportunità tra donne e uomini nell'accesso agli incarichi pubblici”.
Lo ha affermato la deputata Pd Laura Boldrini intervenendo in Aula questa mattina. “L’intergruppo della Camera per le donne, i diritti e le pari opportunità aveva sollecitato l'esecutivo ad assumere un’iniziativa urgente in questa direzione e ringrazio il governo per averlo fatto”, ha sottolineato Boldrini.
“Abbiamo presentato proprio oggi una proposta di legge perché vengano dichiarate inammissibili le liste che non rispettano il tetto massimo del 60 per cento di candidati dello stesso sesso. E faccio un appello alle elettrici e agli elettori pugliesi: non votare per liste composte tutte al maschile. Ma bisogna andare oltre, e iniziare a proporre la perfetta parità nella composizione delle liste: 50 per cento di uomini e 50 per cento di donne. Facciamo questo salto una volta per tutte! Più peso alle donne nelle istituzioni, nell'economia e nella società è non solo un diritto inalienabile ma è anche un vantaggio per tutto il Paese”, ha concluso l'ex presidente della Camera.