• 27/01/2015

La vice presidente della Camera: due anni fa non fummo all’altezza, dimostriamo che siamo cambiati

“Difficile in queste ore non tornare con il pensiero alla drammatica confusione di quasi due anni fa. In quel passaggio il Pd - tutto il Pd - non fu all'altezza. Oggi abbiamo la possibilità di dimostrare che siamo cambiati, che siamo tutti più maturi e consapevoli dei doveri che ogni singolo deputato e senatore ha nei confronti dei cittadini e della comunità nazionale. La responsabilità del partito di maggioranza relativa, che esprime anche il Presidente del Consiglio e la maggior parte dei delegati regionali, è del tutto evidente. Responsabilità che non significa autosufficienza, anzi”.

Così Marina Sereni, vice presidente della Camera, nella sua newsletter settimanale.

“Non ci sono più alibi, non solo per il Pd – continua - Non ci sono più alibi neppure per quelle forze, come il Movimento 5 Stelle, che dopo due anni di legislatura non hanno ancora imparato a sedersi ad un tavolo e a discutere con gli altri gruppi politici, a ricercare la mediazione positiva, il punto di incontro possibile tra idee diverse”.

Infine un identikit del futuro capo dello Stato: “Abbiamo bisogno di una personalità politica, di una figura che ha avuto esperienza del Parlamento, del governo della cosa pubblica, della necessità di mantenere un equilibrio e una distinzione tra ruoli istituzionali differenti per garantire che il sistema funzioni. I Presidenti della Repubblica eletti nel passato che ricordiamo con maggior gratitudine e affetto – conclude - si sono trasformati agli occhi dell'opinione pubblica man mano che svolgevano il loro mandato, a dimostrazione di come proprio l'esercizio di quella alta funzione spinge ogni persona che abbia senso delle istituzioni ed esperienza politica ad adattare la sua personalità alle condizioni del Paese e al ruolo di garanzia che è chiamato a ricoprire”.