“Questo pomeriggio sono stato a visitare Roberto Giachetti all’Ospedale San Carlo di Nancy di Roma, dove è ricoverato al quinto giorno di sciopero della fame e della sete per Radio Radicale”. Lo dichiara Luciano Nobili, deputato del Partito democratico, a proposito dello sciopero della fame portato avanti da Roberto Giachetti per impedire la chiusura di Radio Radicale.
“L’ho trovato molto provato – continua - ha perso già molto peso e le sue condizioni non sono semplicissime, ma fermo nella convinzione di continuare la sua battaglia nella speranza che le commissioni Bilancio e Finanze della Camera questa sera possano ammettere il ricorso che diverse forze politiche hanno presentato e ammettere gli emendamenti che potrebbero salvare una voce libera e uno spazio di democrazia. Voglio ringraziare anche a suo nome i tantissimi, parlamentari, militanti, semplici cittadini che stanno partecipando e continuano ad aderire allo sciopero della fame a staffetta che abbiamo organizzato per sostenere Roberto e la sacrosanta battaglia affinché Radio Radicale viva”.
“In particolare oggi voglio ringraziare i miei colleghi Ivan Scalfarotto, Silvia Fregolent, Andrea Romano, Gennaro Migliore ed Enrico Borghi e Andrea Casu, Aureliana Natale, Giuseppe Genoni, Francesca Leoncini, Gesuè Ariganello, Andrea Bernardi, Cristina Candidi Rosi, Irene Tesini, Umberto Mosso, Flavio Bartolini, Fabrizio Barbone, Giulia Candelori, Fabrizio Ceria, Nadia Ranalli, Nunzio Castaldi, Milena Miranda, Loredana Curcio, Graciela Cesari Secchi, Lucia Del Giudice, Liliana Matano, Rosita Piscopo, Massimiliano Scapecchi, Tiziana Tofanari, Carlo Albanese, Antonella Grim, Cinzia Elise, Vera Buonomo, Francesco Pileggi, Caterina Manzi, a digiuno fino alla mezzanotte di oggi. Per aderire e partecipare è necessario scrivere a SalviamoRadioRadicale@sempreavanti.eu”, conclude.