“Continua a non essere chiaro, anche dopo l’audizione del direttore di Rai Tre, Franco Di Mare, chi avrebbe deciso l’esclusione di Mauro Corona dal programma Carta Bianca di Bianca Berlinguer”. Lo afferma Andrea Romano, deputato del PD e membro della Commissione di Vigilanza RAI, al termine dell’audizione di Di Mare.
“Ferma restando la condanna delle espressioni del tutto inaccettabili utilizzate da Mauro Corona all’indirizzo di Bianca Berlinguer, ancora non è chiaro chi avrebbe assunto la decisione di escluderlo da Carta Bianca nonostante il parere contrario della stessa Berlinguer. Franco Di Mare ha negato che la decisione sia stata sua o dell’Amministratore Delegato, rimandando a valutazioni del Comitato Etico e affermando poi che Corona si sarebbe posto ‘fuori dalla RAI’ (salvo poi vederlo comparire, pochi giorni dopo, nel corso di una trasmissione di RAI Uno). Eppure non sappiamo quando si sarebbe riunito il Comitato Etico, come avrebbe preso tale decisione e sulla base di quali criteri. Serve un chiarimento su questo punto, anche per mettere in luce quali sono i confini dell’autonomia editoriale dei conduttori delle trasmissioni RAI e se tale autonomia può essere limitata con strumenti non direttamente riconducibili ai direttori di rete o persino all’Amministratore Delegato”.
“In ogni caso - conclude Romano - sarà indispensabile audire il Comitato Etico della Rai di fronte alla Commissione di Vigilanza: sia per chiarire questo episodio, sia per capire come intende muoversi il Comitato Etico su quella che ormai è una vera e propria alluvione di espressioni inaccettabili da parte di giornalisti e dirigenti della RAI su temi eticamente sensibili come il rispetto delle donne e delle differenze di genere, il rispetto delle minoranze etc. Proprio laddove la RAI dovrebbe avere una funzione se non direttamente educativa al