“L'assemblea della Camera ha approvato quasi all'unanimità, con un solo voto contrario, la proposta di proroga della commissione d'inchiesta sul caso Regeni che permetterà di posticipare la conclusione dei lavori al 31 ottobre 2021. Si tratta di un provvedimento importante che consentirà al Parlamento di recuperare il tempo perduto a causa degli inevitabili rallentamenti causati dall'emergenza sanitaria.
Per il Partito Democratico è indispensabile che sia fatta presto luce sulla morte atroce di Giulio Regeni, chiarendo gli aspetti politici, diplomatici, economici che hanno caratterizzato questa vicenda oscura e tragica e, insieme, il percorso investigativo compiuto anche in ordine alla cooperazione giudiziaria italo-egiziana. Questa proroga consentirà, dunque, alla Commissione parlamentare d’inchiesta di fare delle altre verifiche, compiere ulteriori approfondimenti istruttori e nuove acquisizioni documentali. Le istituzioni di questo Paese hanno il dovere politico e morale di chiarire cosa sia accaduto in Egitto tra gennaio e febbraio 2016. Lo dobbiamo alla memoria di Giulio Regeni, alla famiglia e all'Italia intera perché il suo brutale omicidio non resti una ferita aperta per tutto il Paese”. Lo dichiara il deputato del Pd Umberto Buratti.