“Il Movimento 5 Stelle si appropria dell’iniziativa del governo Gentiloni che aveva messo a disposizione risorse per l’assunzione di circa 3mila ricercatori negli Enti di ricerca attraverso lo stanziamento in Legge di bilancio 2018 di 76 milioni di euro a regime”.
Lo dichiara in una nota la deputata Pd, Rosa Maria Di Giorgi, componente della commissione Cultura della Camera.
“Ieri in Commissione cultura - aggiunge Rosa Maria Di Giorgi - si votava il parere sui Fondi Ordinari di Ricerca (Foe), provvedimento predisposto dalla ministra Fedeli e fatto proprio dal Governo gialloverde. Purtroppo il parere sul provvedimento era invotabile da parte del Pd in quanto impreciso, non documentato e con richieste lesive dell'autonomia degli Enti, già impegnati meritoriamente, a bandire i concorsi per le stabilizzazioni. Il Pd si è pertanto astenuto non senza predisporre un proprio parere costruttivo e corretto che non è stato votato per la volontà della maggioranza di fare il gioco delle ‘tre carte’ per confondere le acque. Questi i fatti. Il resto è soltanto falsa propaganda. La verità è che abbiamo invertito la tendenza negli investimenti in ricerca e Università in questi anni. Siamo noi ad esserci occupati dei precari e della loro stabilizzazione. Noi siamo quelli dei fatti e dei risultati concreti. Il Movimento 5 stelle - conclude la deputata Dem - continua a promettere senza fare nulla di concreto dopo mesi di chiacchiere”.