La vice presidentedella Camera: ad di là delle battute tra Renzi e Brunetta, rendere compatibile dibattito su Quirinale e lavoro in Aula
“Al di là dello scambio di battute tra Renzi e Brunetta credo sia del tutto ragionevole - come ha proposto il segretario del Pd in direzione - che in Parlamento il lavoro iniziato sulle riforme prosegua, rispettando sostanzialmente gli impegni previsti dal calendario già
già definito senza alimentare polemiche e tensioni strumentali.
Così la vice presidente della Camera, Marina Sereni
“In particolare, una sospensione dei lavori della Camera sulla riforma costituzionale non solo non avrebbe alcuna plausibile ragione regolamentare, ma anche sul piano politico invierebbe ai cittadini un segnale totalmente negativo, alimentando la sfiducia nei confronti delle istituzioni democratiche”.
“Se si vuole davvero creare un clima di confronto proficuo, anche in vista del voto per il Quirinale – conclude - i gruppi parlamentari possono e debbono cercare il modo per rendere compatibili i momenti di dibattito interno con il lavoro d'Aula su un provvedimento importante, atteso da tanti anni, di riforma e modernizzazione del sistema parlamentare”.