“Sono trascorsi vent’anni da quel 5 giugno del 2001, giorno nel quale prese avvio la prima Giunta guidata da Walter Veltroni Sindaco di Roma”. Comincia così un lungo post su Facebook del vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera, che ricorda la nascita della giunta Veltroni in cui fu assessore all’Urbanistica.
“Roma è cambiata – spiega Morassut – anche grazie al lavoro di quegli anni, durante i quali la Capitale d’Italia raggiunse indici poi sconosciuti in termini di crescita, efficienza dei servizi, trasparenza e coesione sociale. La città era rispettata, ammirata e il rapporto tra l’amministrazione e i cittadini era un rapporto sano basato sulla constante condivisone e sul dialogo”.
“Il livello della spesa per investimenti – continua – raggiunse un record assoluto mai più riscontrato. La giunta non fu mai sfiorata da procedimenti giudiziari. La trasparenza e l’onestà, unite all’efficienza e alla competenza, erano la nostra bussola e il nostro impegno. Fu la giunta più “rosa” della storia moderna di Roma”. E ancora: “Fu la prima giunta a dotarsi di un Piano regolatore sociale e ad inaugurare l’esperienza delle “Notti Bianche”; ad avviare la prima edizione della Festa del Cinema a Roma, a restituire alla città milioni di euro di patrimonio sequestrato alla mafia per realizzare strutture sociali e culturali come ad esempio la Casa del jazz”.
“Quegli anni – conclude – hanno lasciato in eredità a Roma una base formidabile per ottime politiche di transizione ecologica e digitale. Eredità che resiste nonostante i 13 anni di degrado politico e morale”.