“Come tanti tifosi romanisti sono addolorato e preoccupato perché la Roma sembra aver perso la cosa più importante che ha sempre avuto anche nei periodi più bui: l’orgoglio e l’appartenenza. Persino i giocatori simbolo sono staccati dai colori. Perché è accaduto questo? Non è una cosa di ieri. È profonda. La Roma trasformata in un’agenzia non può aver senso. La risorsa della Roma è il cuore e questo è stato messo in un cestino. Questo è uno di quei momenti in cui serve un ‘tumultus’, come si diceva nei tempi antichi. La raccolta di tutte le forze sotto un ‘dictator’, che non era il dittatore moderno ma un capo a tempo autorevole e indiscusso, che metteva tutti sotto la sua autorità. Anche i senatori”. Così in una nota il deputato romano del Partito Democratico, Roberto Morassut.